postvenezianità
POSTVENEZIANITÀ – THE SHAPE OF VENICE TO COME
GENERALMENTE, PARLARE DI VENEZIANITA’ SIGNIFICA PARLARE DEL PASSATO. I SUOI STILEMI VENGONO RIPRESENTATI NEL TEMPO COME VENEZIANO CLASSICO, AUTENTICO O ICONICO, TALVOLTA TEATRALIZZATI, TALVOLTA SDRAMMATIZZATI, MA PUR SEMPRE CONFINATI ENTRO I LIMITI DELLA PROPRIA COERENZA. QUEST’ULTIMA, INFATTI, IMPONE CHE IL MEDESIMO STILE VENGA RIPROPOSTO SENZA TROPPE DEVIAZIONI CREATIVE.
MA VENEZIA NON E’ SOPRATTUTTO AVANGUARDIA?
LA NATURA AVANGUARDISTA STA ALLO SPIRITO DI VENEZIA COME L’INCANTO STA AL PONTE DI RIALTO, A PIAZZA SAN MARCO E ALLA BELLEZZA CHE LA CITTA’ OFFRE ALLO SGUARDO DEI SUOI INNUMEREVOLI VISITATORI.
THE VENICE VENICE HOTEL NASCE DALL’INCANTO, ALBA DI UNA VISIONE ARTISTICA CHE METTE AL CENTRO LA DIMENSIONE ANTICIPATORIA DEL PROPRIO STILE. QUESTA VISIONE E’ STATA CHIAMATA POSTVENEZIANITA’ O STILE POSTVENEZIANO E RACCONTA LA VENEZIA DI DOMANI.
MANIFESTO DELLA POSTVENEZIANITÀ
E’ DA VENEZIA,
SOTTO UN CHIARO DI LUNA SOPRAVVISSUTO AL FUTURISMO, DA PALAZZO CA’ DA MOSTO, ANTICA DIMORA DI SOVRANI, ZAR E SCOPRITORI DI TERRE D’OLTREMARE, SULLA SPONDA DEL CANAL GRANDE CHE GUARDA AL MERCATO VECCHIO AL COSPETTO DEL PONTE DI RIALTO, CHE NOI DIFFONDIAMO QUESTO MANIFESTO E CON ESSO
FONDIAMO L’INEDITO STILE POSTVENEZIANO,
DONIAMO NUOVO IMPULSO CREATIVO ALL’INGEGNO VENEZIANO CRISTALLIZATO NELLA CLASSICITÀ,
ADOTTIAMO IL SIMBOLO DELLA ROSA, TRIBUTO ALLA BELLEZZA, PEGNO D’AMORE DI LEGGENDARIE PROMESSE CHE NON SI INFRANGONO,
PERSEGUIAMO L’EQUILIBRIO PER SOMMATORIA DI CONTRASTI, ACCOGLIAMO LA CONTAMINAZIONE DELLE IDEE COME VERITÀ POSSIBILE,
ELEGGIAMO LA LIBERTÀ DELL’INCOERENZA A METODO, L’ESTETICA A CONFINE INVALICABILE DELLA FUNZIONALITÀ,
OMAGGIAMO IL PENSIERO LATERALE, SPOSIAMO ARTISTICHE VISIONI AUDACI, DIVENIAMO ARTIGIANI REALIZZATORI DI SOGNI,
ASSUMIAMO L’ETERNA VOCAZIONE AL CAMBIAMENTO COME PRINCIPIO DI VENEZIANITÀ, IL SUO SUPERAMENTO A NECESSARIO ORDINE DELLE COSE,
DIAMO VITA ALLA POSTVENEZIANITÀ PER INCANTARE IL MONDO ANCORA, ANCORA E ANCORA…
TEAM NWC, PALAZZO CA’ DA MOSTO, 2021.
LA RINASCITA DI CA’ DA MOSTO
GUARDANDO IL CANAL GRANDE VERSO L’ICONICO PONTE DI RIALTO E IL MERCATO VECCHIO, CON I SUOI PESCIVENDOLI E VENDITORI DI FRUTTA E VERDURA, GLI ALBORI DI VENEZIA SONO NATURALMENTE RICHIAMATI ALLA MEMORIA. CI SI RITROVA A CA’ DA MOSTO, UNO DEI PIU’ ANTICHI PALAZZI SUL CANAL GRANDE, UN SOGNO BIZANTINO.
PER CENTINAIA DI ANNI, QUEST’AREA E’ STATA IL CENTRO NEVRALGICO DELLE ATTIVITÀ ECONOMICHE DELLA REPUBBLICA, LUOGO PERFETTO OVE MERCANTEGGIARE BENI E SAGGEZZA DEI MONDI LONTANI CHE VIA VIA SI ANDAVANO SCOPRENDO.
CA’ DA MOSTO HA UNA STORIA CHE PARLA DI AVVENTURIERI, CELEBERRIMI NAVIGATORI, PERSONAGGI ILLUSTRI, NOBILTÀ E SOPRATTUTTO DI ACCOGLIENZA. SI RACCONTA CHE, DAL DICIASETTESIMO AL DICIANNOVESIMO SECOLO, IL PALAZZO FU LA SEDE DEL PIÙ RINOMATO ALBERGO DELL’EPOCA, IL LEON BIANCO, DESTINAZIONE PREDILETTA DI REGNANTI, ZAR, ARTISTI, POETI, SCRITTORI E FASCINOSI ARISTOCRATICI AMANTI DEL GRAND TOUR.
IN SEGUITO, NONOSTANTE IL GLORIOSO PASSATO, CA’ DA MOSTO VENNE ABBANDONATO. TRISTEMENTE RASSEGNATO AD UN FUTURO DI DECADENZA, IL PALAZZO RIMASE DISABITATO PER DECENNI PRIVANDO VENEZIA DELLA VITALITÀ DI UNO DEI MAGGIORI SIMBOLI DELLA PROPRIA EGEMONIA COMMERCIALE.
OGGI, DOPO UN CORAGGIOSO RESTAURO, VI È FINALMENTE LA CERTEZZA DI UN DESTINO DIVERSO PER QUESTA ROMANTICA E SUGGESTIVA DIMORA PATRIZIA, RIFUGIO SEGRETO DELL’ETERNA AVANGUARDIA CHE ANIMA VENEZIA.
UN’INCANTEVOLE VISIONE, UN SOGNO POSTVENEZIANO, RESTITUISCE A PALAZZO CA’ DA MOSTO IL SUO STRAORDINARIO VIGORE E L’INNATA VOCAZIONE PER L’OSPITALITA’.
THE VENICE VENICE HOTEL 2022.